I farmaci basati su finasteride funzionano? Bloccano la caduta di capelli?
Quando l’effetto inibitorio della finasteride sull'enzima 5-alfa reduttasi venne confermato scientificamente si pensò di impiegarla per contrastare la perdita deiAffinché la finasteride come farmaco anticalvizie venisse approvato dalle autorità preposte, fu eseguito uno studio di 5 anni con persone soggette a una perdita di capelli rilevante. La ricerca dimostrò che in 2 pazienti su 3 la caduta dei capelli si era arrestata e in qualche caso si era verificata anche una certa ricrescita. In particolare, un gruppo di dermatologi indipendenti dichiarò che il trattamento con 1 mg di finasteride al giorno aveva avuto successo nel 42% dei casi. Altri studi hanno confermato che la finasteride è efficace solo se assunta per lunghi periodi di tempo; se viene interrotta la somministrazione, invece, l’azione anticaduta si asaurisce nel giro di circa 6 mesi.
Finasteride: rischi per la salute, effetti collaterali, controindicazioni. Quello che non vi dicono.
Chi commercializza il farmaco finasteride e i dermatologi che lo propongono come cura e rimedio sicuro non raccontano tutto. Nel migliore dei casi viene citata la ricerca “ufficiale”, secondo la quale si riscontrano effetti indesiderati e problemi di vario ordine solo nel 2-3% dei casi trattati.Gli effetti collaterali provati includono:
- danni all’apparato genitale e urinario;
- significativo calo della libido;
- disturbi dell’erezione;
- problemi di eiaculazione;
- rischio potenziale di carcinoma mammario.
Quello che raramente viene detto è che esistono numerose ricerche e testimonianze dirette che elevano drammaticamente la percentuale di soggetti che patisce qualcuno di questi effetti collaterali a causa dell’assunzione di finasteride per contrastare la caduta dei capelli. Di seguito segnaliamo alcune fonti molto autorevoli che dipingono un quadro ben più fosco sull’argomento:
- La Stampa: “Un farmaco anticalvizie maschile dietro a disfunzione erettile e altri problemi sessuali”;
- La Repubblica: “La Finasteride può causare disfunzioni e calo del desiderio”;
- Istituto Nazionale per la Salute (USA): “Persistent sexual side effects of finasteride for male pattern hair loss”;
- RAI: “Mi manda Rai3 – Puntata del 18/11/11 – 1h,37m/2h,05”.
Per questi motivi l’Istituto Svizzero Dermes rifiuta l’approccio farmacologico adottando strategie e tecniche meno invasive e rischiose. Trattamenti tricologici, prodotti anticaduta e tecnologie per rinforzare i capelli, combinati in protocolli di intervento personalizzabili a seconda delle caratteristiche dei soggetti coinvolti, costituiscono metodologie flessibili ed estremamente efficaci che possono fare a meno della finasteride e di tutte le problematiche che ne accompagnano l’assunzione.