mercoledì 2 maggio 2012

Caduta dei capelli maschile e femminile



Stempiatura e diradamento
I capelli giocano da sempre un ruolo determinante nel nostro aspetto, tanto che la loro bellezza e salute incide profondamente sulla nostra autostima, influenzando il modo in cui ci relazioniamo agli altri. A fronte di una caduta anomala dei capelli e di un conseguente diradamento, l'umore subisce un netto deterioramento e diventa difficile relazionarsi agli altri in modo spontaneo e rilassato. Sul lavoro, come nel tempo libero, finiamo per perdere lo spirito positivo e costruttivo che rende piacevole la vita. Questo esito è tanto più probabile e intenso quanto più precocemente si verifica la caduta dei capelli. Per un giovane di venti o trent'anni e ancor più per una donna, anche in età più avanzata, la perdita di capelli e il diradamento della chioma rappresentano un incubo che produce apprensione e stress, innescando un circolo vizioso che amplifica il problema e rende più ardua la sua soluzione. Negli uomini generalmente la caduta si manifesta dapprima sulle tempie, producendo una preoccupante stempiatura, e sul vertice della testa, dando il via a un'incipiente chierica. Le donne invece sono soggette a un diradamento più uniforme e generalizzato con intensità variabile a seconda del tipo di alopecia da cui vengono colpite. In tutti i casi l'impatto psicologico del difetto estetico che si realizza al livello della capigliatura si riflette immediatamente sulla serenità personale.


Prevenzione e cura dei capelli

Come strutture caratterizzate da una rapida crescita, i capelli necessitano di una buona condizione fisica per ottenere uno sviluppo sano e regolare. Molti sono i fattori che possono influenzare negativamente la vita dei capelli. Stress emotivi, problemi metabolici o disturbi ormonali possono intervenire rompendo l’equilibrio esistente nella vita del follicolo e nella crescita del capello; può accadere che i follicoli in fase anagen passino a quella telogen determinando una caduta anomala. Se la causa stressante non viene rimossa in tempi rapidi i capelli rischiano di diradarsi e assottigliarsi diventando sempre più sottili e deboli fino a cadere.

La normale crescita del capello e la durata del suo ciclo di vita, sono da mettere in relazione con una buona condizione del cuoio capelluto, con una buona vitalità della papilla dermica e con una buona condizione psico-fisica dell’individuo. Ne deriva che squilibri della fisiologia del cuoio capelluto causati per esempio dall'eccesso di sebo o forfora, oppure dall'eccessiva secchezza della cute, possano condurre a un deterioramento dei capelli o addirittura alla caduta precoce.




Il trattamento tricologico

Nell’affrontare tali problematiche va naturalmente riservato il primo posto alla consulenza medica specialistica laddove si identifichino patologie; ma è innegabile che un ruolo di primo piano (da solo o parallelo alla consulenza medica) venga svolto dalla cosmetricologia e dalle strutture che la rappresentano.
Chi decide di intraprendere un trattamento cosmetricologico decide di prendersi cura della propria persona; la regolarizzazione degli squilibri del cuoio capelluto attraverso l'uso di tecniche professionali, idonei protocolli di trattamento tricologico e corrette prassi igieniche basate su prodotti di alta qualità, può risultare decisivo ai fini della conservazione di una capigliatura folta e sana. Evitare la caduta dei capelli precoce attraverso un intervento tempestivo o limitarne l'intensità grazie a un rimedio personalizzato costituirà il miglior modo per ritrovare l’autostima e recuperare la propria efficacia personale.

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