lunedì 27 febbraio 2012

Capelli che cadono e morale in caduta libera


Come Sansone, gli uomini sembrano perdere insieme ai capelli anche la loro forza d'animo, il loro equilibrio psicologico. È quanto risulta da un recente studio condotto su degli uomini affetti da alopecia. Il sondaggio è dell'Istituto Gallup e verte sugli stati d'animo degli uomini che devono confrontarsi con la perdita dei capelli. Una perdita difficile da accettare, a quanto pare, dato che più del 62% del campione ritiene che l'alopecia incida significativamente sull'autostima e l'immagine di sé, diminuendo la sicurezza nei propri mezzi e la capacità di relazionarsi agli altri e causando persino la depressione.
La perdita di capelli sembra condizionare anche la vita affettiva. In effetti, tra gli europei colpiti da alopecia, 7 su 10 pensano che i loro capelli rappresentino un elemento considerevole del loro potere di seduzione. Questa è anche la principale preoccupazione di chi non è direttamente interessato dal problema. Il 71% di chi ha i capelli, infatti, pensa che il diradamento e la calvizie diminuirebbero notevolmente il loro fascino e la considerazione femminile.
Inoltre, un uomo su tre pensa che una bella chioma permetta la conquista di donne più belle. Purtroppo il sondaggio su questo aspetto non ha interrogato le donne che in numero crescente sono colpite da perdita dei capelli e diradamento... quindi è difficile verificare se questa paura è fondata o meno.
Per affrontare la caduta dei capelli gli uomini fanno ricorso a sotterfugi a volte sorprendenti. La strategia più comune consiste nel tagliarsi i capelli corti possibilmente coprendo la stempiatura o, quando il diradamento è tale da non permettere di nascondere i “vuoti”, radersi la testa come alcune star del calcio o della musica. Altri optano per coprirsi la testa con berretti, cappellini e copricapo di ogni genere. La moda del basco gli viene in soccorso! Ma ciò che è più curioso: di fronte alla caduta dei capelli molti uomini decidono di cominciare a fare sport. Ovviamente il fatto di diventare calvi appare loro come un segno di invecchiamento che cercano di controbilanciare acquisendo prestanza fisica.
Eppure, questa perdita di fiducia non è ineluttabile. La ricerca cosmetricologica sta facendo passi da gigante e oggi è possibile affrontare con ottime possibilità di successo la caduta dei capelli. A seconda dei casi il diradamento viene arrestato o contenuto entro limiti fisiologici. Ciò che risulta decisivo, il più delle volte, è intervenire tempestivamente prima che i follicoli dei capelli si atrofizzino. Il check-up è il primo e decisivo passo per affrontare il problema della caduta; la buona volontà l'ingrediente essenziale per perseguire con successo l'obiettivo.