martedì 16 dicembre 2014

Trattare la calvizie con il propoli? Ecco i risultati di un recente studio scientifico

Un recente studio scientifico, realizzato in Giappone, ha messo in evidenza i benefici di un prodotto naturale derivato dall'attività delle api (il propoli) nella crescita dei capelli e dei peli.

L'esperimento, effettuato su cavie da laboratorio, ha infatti dimostrato che i principi chimici contenuti nel propoli hanno la capacità di stimolare la fase anagen del pelo senza alterare la forma e le dimensioni del follicolo pilifero.

In particolare, il propoli ha dimostrato di essere efficace nella riproduzione dei cheratociti della matrice del pelo, permettendo la ricrescita in una zona della cavia dalla quale i peli erano stati precedentemente rasati a zero.

Lo studio, sebbene possa considerarsi solo un primo passo, potrebbe aprire scenari nuovi nell'ambito della cura della calvizie e della ricrescita dei capelli in caso di abrasioni, scottature e altre particolari condizioni del cuoio capelluto. Nel frattempo è interessante constatare che un prodotto totalmente naturale ha dimostrato di avere importanti capacità nell'ambito della stimolazione follicolare.

giovedì 4 dicembre 2014

La decolorazione può danneggiare i capelli? Ecco cosa è successo ad una ragazza

Brutta esperienza per una ragazza di 19 anni di Massa che, dopo aver effettuato una decolorazione da un parrucchiere cinese, ha dovuto recarsi urgentemente presso il pronto soccorso locale. La decolorazione, evidentemente effettuata in modo non corretto, ha causato non solo la bruciatura dei capelli nella zona della nuca, ma anche una vera e propria ustione che a costretto la ragazza a numerose e dolorose medicazioni.

La ragazza dovrà attendere ancora un anno per sapere se il danno al suo cuoio capelluto sarà permanente e se i capelli ricresceranno nella zona danneggiata. La vicenda, avvenuta alcuni mesi fa, è stata messa in evidenza grazie ad un servizio della trasmissione televisiva Le Iene.

Occorre prestare molta attenzione ai prodotti utilizzati in sede di decolorazione e, soprattutto, al tempo di applicazione sui nostri capelli quando effettuiamo una tinta. Le decolorazioni effettuate in modo non corretto possono causare seri danni ai nostri capelli e, nei casi più gravi come quello in questione, intaccare anche la salute del cuoio capelluto.


lunedì 7 luglio 2014

“Lavare” i capelli con il borotalco danneggia la nostra chioma?

Avete i capelli sporchi e poco tempo a disposizione per prendervene cura? Una soluzione rapida ed efficace potrebbe sembrare il lavaggio a secco, molto diffuso soprattutto fra il pubblico femminile. La pratica consiste nel versare piccole quantità di borotalco sulla chioma, partendo dalle radici dei capelli e risalendo fino alla punta. Dopo aver eliminato i residui di talco i capelli dovrebbero risultare più puliti e meno grassi senza aver fatto uso del classico shampoo.

Sebbene sia una pratica particolarmente utilizzata è bene chiarirne gli eventuali rischi. Dopo aver applicato il borotalco è infatti opportuno lavare i capelli nell’arco di poche ore in quanto l'eccesso di sebo presente sui capelli non viene eliminato dal talco ma semplicemente assorbito. Molte donne, inoltre, riferiscono che l’utilizzo del borotalco non sempre è piacevole in quanto rende “elettrici” i capelli a causa della spazzolatura che occorre effettuare per eliminare i residui di talco. Altro inconveniente in cui ci si può imbattere è la sensazione di avere un corpo estraneo sul cuoio capelluto con conseguente prurito e tendenza a grattarsi la testa.

Insomma, sebbene il borotalco fosse uno dei rimedi più utilizzati dalle nostre nonne quando ancora non esistevano gli shampoo, è bene far attenzione al suo utilizzo e soprattutto prediligere il lavaggio di capelli e cuoio capelluto con shampoo delicati utili ad eliminare il sebo in eccesso.

martedì 20 maggio 2014

I capelli rossi scompariranno? A Milano una mostra fotografica dedicata ai pel di carota



Marina Rosso, fotografa freelance di Udine, ha recentemente creato un’interessante esposizione dedicata alla storia dei capelli rossi che, in un futuro prossimo, potrebbero presto non fare più parte della dotazione genetica degli esseri umani.
L’idea di Marina parte dalla decisione, presa nel 2011, della più grande banca del seme a livello mondiale di non accettare donatori dai capelli rossi in quanto la domanda era troppo scarsa.

Questo perché nell’ideale del “principe azzurro” delle donne single che si rivolgono alla banca, i capelli rossi vengono, nella maggior parte dei casi, esclusi come tratto somatico preferito.

La fotografa, effettuando una ricerca, ha definito una matrice da cui partire per rappresentare il gene in 48 diverse categorie combinando in modo unico l’elemento dei capelli rossi con cinque tratti fisici che ci contraddistinguono: genere, corporatura, altezza, tipologia dei capelli e colore degli occhi. A seguito di questa pre-analisi è partita per un viaggio in Europa alla ricerca di uomini e donne con queste peculiari caratteristiche fisiche.

Al termine della sua ricerca, durata sei mesi, le foto selezionate sono state 47 tra le oltre 200 figure immortalate durante il viaggio fotografico. Il risultato del suo lavoro è la mostra “The Beautiful Gene”, visionabile a Milano dal 16 aprile al 3 giugno presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia nel padiglione Olona dopo aver fatto tappa ad inizio anno presso la fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino.

giovedì 15 maggio 2014

Quanto sono elastici i capelli?



In occasione del “Street Musician Day”, evento annuale in cui è permesso partecipare a patto che si sappia suonare uno strumento musicale, l’artista Tadas Maksimovas ha creato una performance alquanto strana. Grazie alla sua lunga chioma ha sfruttato l'elasticità dei capelli trasformandoli, per l'occasione, in “corde di violino” suonate con maestria da un suo collaboratore.

Per realizzare la performance è stato necessario utilizzare particolari trattamenti al fine di rendere più resistenti e compatti i capelli di Maksimovas cosa, questa, che ha costretto l’artista a tagliarsi le ciocche utilizzate come corde di violino e, per rendere più eclatante il video, rasarsi a zero al termine dell’esibizione diventando così simile al suo collaboratore.

lunedì 24 marzo 2014

Primavera, attenzione alla caduta capelli stagionale



La primavera è alle porte, la stagione cambia e ci lasciamo alle spalle il freddo inverno per andare incontro a temperature più moderate.
A causa del cambio climatico il nostro corpo si sente più stanco e debole, fattore questo che va a ripercuotersi sui capelli e il cuoio capelluto. Aumenta in questi mesi il numero dei capelli che ritroviamo sul cuscino al mattino o nello scarico della doccia quando ci laviamo, cosa che non dovrebbe preoccuparci in quanto fisiologica. Tuttavia, proprio per questo motivo, in questo periodo dobbiamo prestare maggiore attenzione alla salute dei nostri capelli: la caduta, se associata ad altri sintomi, potrebbe infatti non essere imputabile al solo cambio della stagione. In questi casi si rende necessario intervenire tempestivamente con trattamenti tricologici per prevenire forme di calvizie o alopecie.
Scopriamo insieme come monitorare la caduta e come intervenire in tempo grazie ad un nuovo articolo dedicato ai capelli e alla primavera a cura dell'Istituto Svizzero Dermes.

venerdì 21 marzo 2014

mercoledì 5 marzo 2014


Naomi Campbell, dopo anni di acconciature particolari, capelli tirati da trecce e treccine, decolorazioni e meshes ha iniziato a soffrire di una forte perdita di capelli che l'ha costretta a ricorrere a delle parrucche per mascherare il forte diradamento.

In occasione della promozione per la seconda stagione del reality show "The Face" la Venere Nera ha sfoggiato una parrucca totalmente diversa da quelle solite: si tratta di una voluminosa parrucca afro!

Per non incorrere in problemi a causa di una scarsa cura dei capelli a seguito di trattamenti aggressivi è opportuno intervenire per tempo: in questo contesto si inseriscono gli esperti dell'Istituto Svizzero Dermes. Non esitare dunque a contattare il centro a te più vicino per fissare il primo check-up gratuito, i tuoi capelli ringrazieranno!

martedì 25 febbraio 2014

Nuova Testimonianza: I risultati si ottengono grazie alla costanza

 

[Sono molto soddisfatta dei risultati raggiunti in questi mesi grazie alla costanza con cui ho eseguito i trattamenti. La continuità nell’applicazione dei prodotti è essenziale per ottenere e mantenere i risultati desiderati.]

E' l'estratto di una nuova testimonianza di M.G. proveniente dal centro tricologico di Milano, di recente pubblicazione sul sito dell'Istituto Svizzero Dermes

Sul nostro portale dedicato alla cura dei capelli potrete trovare tutte le altre recensioni a cura dei nostri utenti, soddisfatti per i trattamenti e per i servizi che l'Istituto Dermes offre da oltre 20 anni.

mercoledì 19 febbraio 2014

mercoledì 29 gennaio 2014


Nuovo aggiornamento al sito dell'Istituto Svizzero Dermes, da oggi infatti è possibile utilizzare la geolocalizzazione per raggiungere il centro più vicino.

Grazie a qualunque dispositivo digitale collegato a internet sarà possibile tracciare il miglior percorso per recarsi presso il centro tricologico Dermes più vicino alla tua posizione facendoti guidare direttamente dal nostro sito!

Non esistare, prenota un check-up gratuito dei tuoi capelli!

venerdì 10 gennaio 2014

Una testimonianza dal centro di Catania



[...] Deluso da vari trattamenti, informandomi su Internet ho scoperto l’Istituto Dermes e ho pensato di fare un ultimo tentativo per risolvere il mio problema della caduta dei capelli. [...]

E' l'estratto della testimonianza di G.C. recatosi presso il nostro centro di Catania per un trattamento tricologico. Sul nostro sito web potete leggere le numerose testimonianze di utenti che si sono rivolti ai nostri centri per la cura dei capelli.

mercoledì 1 gennaio 2014

Auguri di Capodanno!



L'Istituto Svizzero Dermes, azienda che opera da oltre 20 anni nel settore della tricologia, vi augura un Felice Anno Nuovo che porti tanta Salute e Felicità.

Lo staff dell'Istituto Svizzero Dermes