lunedì 7 luglio 2014

“Lavare” i capelli con il borotalco danneggia la nostra chioma?

Avete i capelli sporchi e poco tempo a disposizione per prendervene cura? Una soluzione rapida ed efficace potrebbe sembrare il lavaggio a secco, molto diffuso soprattutto fra il pubblico femminile. La pratica consiste nel versare piccole quantità di borotalco sulla chioma, partendo dalle radici dei capelli e risalendo fino alla punta. Dopo aver eliminato i residui di talco i capelli dovrebbero risultare più puliti e meno grassi senza aver fatto uso del classico shampoo.

Sebbene sia una pratica particolarmente utilizzata è bene chiarirne gli eventuali rischi. Dopo aver applicato il borotalco è infatti opportuno lavare i capelli nell’arco di poche ore in quanto l'eccesso di sebo presente sui capelli non viene eliminato dal talco ma semplicemente assorbito. Molte donne, inoltre, riferiscono che l’utilizzo del borotalco non sempre è piacevole in quanto rende “elettrici” i capelli a causa della spazzolatura che occorre effettuare per eliminare i residui di talco. Altro inconveniente in cui ci si può imbattere è la sensazione di avere un corpo estraneo sul cuoio capelluto con conseguente prurito e tendenza a grattarsi la testa.

Insomma, sebbene il borotalco fosse uno dei rimedi più utilizzati dalle nostre nonne quando ancora non esistevano gli shampoo, è bene far attenzione al suo utilizzo e soprattutto prediligere il lavaggio di capelli e cuoio capelluto con shampoo delicati utili ad eliminare il sebo in eccesso.